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La Regione Liguria mette a disposizione delle imprese liguri un finanziamento agevolato, associato ad un contributo a fondo perduto, per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo aziendale.

L’agevolazione combina due forme di aiuto:

  • finanziamento a tasso agevolato pari al 45% delle spese ritenute ammissibili (tasso di interesse annuo dell’1,50%);
  • contributo a fondo perduto fino al 43% delle spese ritenute ammissibili.

Il progetto di investimento deve essere realizzato successivamente alla ricezione del decreto di concessione del contributo e non dev’essere inferiore ad €20.000,00 per le microimprese, ad €60.000,00 per le piccole e medie imprese e ad €100.000,00 per le grandi imprese.

L’invio della domanda deve essere effettuato il 17/11/2025.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

  • realizzazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia destinata all’autoconsumo (pannelli fotovoltaici, inverter, strutture, componenti elettrici, ecc.);
  • sistemi di accumulo e pompe di calore alimentate dall’impianto installato;
  • connessione alla rete elettrica nazionale;
  • opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento;
  • progettazione, studi di prefattibilità, direzione lavori e collaudi tecnici;
  • opere di repowering su impianti già esistenti.

L’eventuale energia eccedentaria potrà essere immagazzinata nelle eventuali batterie di accumulo, al fine di rispettare il requisito dell’autoconsumo aziendale.

Requisiti per ottenere il contributo:

  • essere iscritti al Registro delle Imprese ed avere sede legale o unità locale attive in Liguria;
  • avere il codice Ateco primario della sede dell’investimento tra quelli ammissibili da bando. Non sono ammesse le imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli, nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
  • essere in possesso di DURC regolare, aver pagato il diritto annuale camerale ed aver assolto agli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di assicurazione contro calamità naturali ed eventi catastrofali;
  • il progetto di investimento deve essere concluso entro e non oltre dieci mesi dalla data di concessione e comunque entro il 10/01/2027;
  • le fatture devono riportare il codice CUP assegnato in sede di invio della domanda;
  • nei tre anni successivi alla data di erogazione del contributo, è necessario non trasferire a qualsiasi titolo i beni acquistati o realizzati, mantenere la localizzazione dell’unità operativa interessata dall’investimento e non cessare l’attività produttiva.

E++ rimane a disposizione per una valutazione gratuita del progetto e per l’eventuale istruttoria della domanda di contributo.

 

16/10/2025